Diario in Codice è un libro di prossima pubblicazione dedicato a coloro che, a qualunque età e in qualunque momento, vogliano muovere i primi passi nel mondo della programmazione al computer. Il progetto è stato supportato dalla comunità attraverso una campagna di crowdfunding e il libro sarà poi pubblicato attraverso una piattaforma di selfpublishing.

Per maggiori informazioni vi invito a visitare la pagina ufficiale del progetto.

La campagna si è conclusa il 31 Maggio 2016, ma se il progetto ti piace e sei interessato a contribuire, considera una donazione oppure scrivimi una mail a nicola [at] limulo.net, sarò lieto di conoscere il tuo parere a riguardo.

Ringraziamenti

Come prima cosa voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al progetto (l’elenco in ordine alfabetico). Un grazie di cuore a:

• Francesco Ariis
• Giovanni Ariutti
• Alberico Brentisci
• Leonardo Bruno
• Michele Castagna
• Carla Chicchiero
• Gabriele Cipriano
• Gianpaolo Climelli
• Marco Deplano
• Giorgio Fabbri
• Livio Festa
• Johannes Gees
• Tiziana Gemin
• Andrea Maggiolo
• Alessandro Mennonna
• Radu Munteanu
• Raffaella Nalli
• Antonio Petrotta
• MVAsounds.com (Andrea Pilloni)
• Leopoldo Tosi
• Adriano Venturini
• Marco Vicentini
• Andrea Rossi

Chi sono

Il mio nome è Nicola Ariutti e sono da sempre un grande appassionato di suono e di tecnologie informatiche. Dopo la maturità scientifica mi sono specializzato in ingegneria del suono e dal dicembre 2013 dedico tutto il mio tempo libero ai progetti di limulo.net, un raccoglitore di idee e approfondimenti attorno al suono, alla computer science, ai videogiochi e alle nuove tecnologie!

Perchè il libro

In questi anni ho approfondito lo studio della programmazione e la sua applicazione in campi come il sound design e la musica generativa, i videogiochi e le videoinstallazioni interattive, la grafica e il physical computing. Quello che ho imparato l’ho imparato soprattutto attraverso i libri e le numerosissime e preziosissime risorse liberamente fruibili attraverso la rete.

Così facendo, ho raccolto un grande quantitativo di materiale, tanto che mi sono chiesto: “Perchè non condividerlo? In fondo, se è stato utile per me potrebbe esserlo anche per altri!”.

Con la condivisione si vince sempre in due. Il primo a goderne è chi riceve che si può basare sull’opera altrui guadagnando in tempo e fatica. Al contempo ne gode anche chi dà perchè, così facendo, crea un legame con gli altri da cui può nascere un confronto construttivo. L’autore che condivide, ricevendo feedback dall’utente, può imparare nuove cose e ottenere utili consigli su come migliorare la propria opera!

Per chi è il libro

Il libro vuole essere un mezzo per condividere questa esperienza e ha lo scopo di metterci a nostro agio di fronte ad argomenti che a volte potrebbero sembrare complicati: parleremo di computer e di programmazione, avremo a che fare anche con componenti fisici e tratteremo concetti legati all’elettricità creando semplici circuiti comandati attraverso il nostro software!

La roba che chiamiamo software non assomiglia a niente di ciò che siamo abituati a maneggiare. Il software assomiglia un po’ ad una macchina, un po’ alla matematica, un po’ al linguaggio e un po’ al pensiero, all’arte, all’informazione, ma in effetti non è nessuna di queste cose. [Bruce Sterling, “Giro di vite contro gli hackers”, 1992]

Licenza

Il testo e le illustrazioni contenute in questo sito/libro sono rilasciati con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.

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Alcuni dei fonts utilizzati sono stati realizzati Tom7.

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